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Prova civile - poteri (o obblighi) del giudice - ammissione della prova - Corte di Cassazione Sez. L, Sentenza n. 20693 del 14/10/2015

Prova della subordinazione - Articolazione di circostanze di fatto integranti indici della subordinazione- Rigetto dell'istanza di prova per testi per genericità - Illegittimità - Fattispecie. Corte di Cassazione Sez. L, Sentenza n. 20693 del 14/10/2015

Nel giudizio avente ad oggetto l'accertamento della natura subordinata del rapporto di lavoro, il rigetto dell'istanza di prova testimoniale per asserita genericità è illegittimo, ponendosi in contrasto con il diritto a dimostrare in sede giudiziaria il fondamento delle proprie pretese, ove i capitoli di prova siano specificamente diretti a dimostrare la ricorrenza degli indici più significativi della subordinazione. (In applicazione dell'anzidetto principio, la S.C. ha cassato la decisione impugnata in quanto nei capitoli di prova erano puntualmente indicate le circostanze di fatto su periodo di lavoro, mansioni svolte, istruzioni ricevute, retribuzione percepita).

Corte di Cassazione Sez. L, Sentenza n. 20693 del 14/10/2015