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Dipendente di Poste Italiane s.p.a.

Lavoro - lavoro subordinato (nozione, differenze dall'appalto e dal rapporto di lavoro autonomo, distinzioni) - estinzione del rapporto - licenziamento individuale - per giusta causa - dipendente di poste italiane s.p.a. - mansioni di portalettere - falsa attestazione nel recapito - requisito di proporzionalità - sussistenza. Corte di Cassazione Sez. 6 - L, Ordinanza n. 27082 del 25/10/2018

>>> In tema di licenziamento disciplinare, la condotta del dipendente di Poste Italiane s.p.a., con mansioni di portalettere, che attesti falsamente di avere consegnato l'atto giudiziario al suo destinatario, benché l'avesse effettivamente recapitato alla moglie di costui che ne aveva contraffatto la firma, costituisce giusta causa di recesso, ex art. 54, comma 6, lett. c), del c.c.n.l. del 2011, trattandosi di comportamento connotato da gravità avuto riguardo al dolo della falsità in atto pubblico, alla responsabilità dell'agente postale (la cui affidabilità è garantita con attribuzione di efficacia di piena prova fino a querela di falso), al grave pregiudizio derivante dalla falsità in notificazione di atto giudiziario, alla pericolosità della condotta ed alla sua idoneità a ledere il vincolo fiduciario.

Corte di Cassazione Sez. 6 - L, Ordinanza n. 27082 del 25/10/2018