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Lavoro - lavoro subordinato (nozione, differenze dall'appalto e dal rapporto di lavoro autonomo, distinzioni) - indennita' - di fine rapporto di lavoro – Corte di Cassazione, Sez. L, Sentenza n. 33 del 03/01/2020 (Rv. 656406 - 01)

Insolvenza del datore di lavoro - Fondo di garanzia INPS - Committente che corrisponde i trattamenti retributivi ed il tfr - Diritto di surroga quale avente diritto del lavoratore - Azione di accertamento - Interesse ad agire - Esclusione - Ragioni.

Il committente che, in forza dell'art. 29 del d.lgs. n. 276 del 2003, corrisponda i trattamenti retributivi ed il tfr ai dipendenti del proprio appaltatore, adempie un'obbligazione propria nascente dalla legge, e, pertanto, non diviene avente diritto dal lavoratore, sicché è legittimato a surrogarsi nei diritti di quest'ultimo verso l'appaltatore, ex art. 1203, n. 3, c.c., ma, non avendo titolo per ottenere l'intervento del Fondo di garanzia di cui all'art. 2 della l. n. 297 del 1982, è privo di interesse ad agire, nei confronti dell'INPS, in relazione alla domanda di mero accertamento del diritto di sostituirsi al lavoratore nell'erogazione della prestazione dovuta dal Fondo suddetto.

Corte di Cassazione, Sez. L, Sentenza n. 33 del 03/01/2020 (Rv. 656406 - 01)

Riferimenti normativi: Cod_Proc_Civ_art_100, Cod_Civ_art_1203

LAVORO

LAVORO SUBORDINATO

INDENNITA' DI FINE RAPPORTO DI LAVORO