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imposta sul reddito delle persone fisiche‭ (‬i.r.p.e.f.‭) (‬tributi posteriori alla riforma del‭ ‬1972‭) ‬-‭ ‬redditi di impresa‭ ‬-‭ ‬determinazione del reddito‭ ‬-‭ ‬detrazioni‭ ‬-‭ ‬perdite,‭ ‬sopravvenienze passive e minusvalenze patrimoniali‭ ‬-‭ ‬Co

Perdite su crediti‭ ‬-‭ ‬Deducibilità‭ ‬-‭ ‬Anno di competenza‭ ‬-‭ ‬Individuazione‭ ‬-‭ ‬Criteri‭ ‬-‭ ‬Fondamento.‭ ‬Corte di Cassazione,‭ ‬Sez.‭ ‬5,‭ ‬Sentenza n.‭ ‬27296‭ ‬del‭ ‬23/12/2014‭


In tema di imposte sui redditi d'impresa,‭ ‬l'art.‭ ‬66‭ (‬ora‭ ‬101‭) ‬del d.P.R.‭ ‬22‭ ‬dicembre‭ ‬1986,‭ ‬n.‭ ‬917,‭ ‬che prevede la deduzione delle sopravvenienze passive,‭ ‬quali componenti negative del reddito d'impresa,‭ ‬se risultano da elementi certi e precisi e,‭ ‬in ogni caso,‭ ‬se il debitore‭ ‬è assoggettato a procedure concorsuali,‭ ‬va interpretato nel senso che l'anno di competenza per operare la deduzione stessa deve coincidere con quello in cui si acquista certezza che il credito non può più essere soddisfatto,‭ ‬perché in quel momento si materializzano gli elementi‭ ‬«certi e precisi‭»‬ della sua irrecuperabilità,‭ ‬in quanto,‭ ‬diversamente,‭ ‬si rimetterebbe all'arbitrio del contribuente la scelta del periodo d'imposta più vantaggioso per operare la deduzione,‭ ‬snaturando la regola espressa dal principio di competenza,‭ ‬che‭ ‬è criterio inderogabile ed oggettivo per determinare il reddito d'impresa.
Corte‭ ‬di Cassazione,‭ ‬Sez.‭ ‬5,‭ ‬Sentenza n.‭ ‬27296‭ ‬del‭ ‬23/12/2014‭