Alienazione di un bene - Diversità rispetto all'atto soggetto a revocatoria - Sottrazione alla garanzia generica dei creditori - Sufficienza - Esclusione - Prova specifica dell'apparenza dell'alienazione - Necessità. Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 13345 del 30/06/2015
In considerazione della diversità di presupposti esistenti tra negozio simulato e negozio soggetto ad azione revocatoria, ad integrare gli estremi della simulazione non è sufficiente la prova che, attraverso l'alienazione di un bene, il debitore abbia inteso sottrarlo alla garanzia generica dei creditori, ma è necessario provare specificamente che questa alienazione sia stata soltanto apparente, nel senso che né l'alienante abbia inteso dismettere la titolarità del diritto, né l'altra parte abbia inteso acquisirla.
Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 13345 del 30/06/2015
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