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art. 11 - Rapporto di fiducia e accettazione dell'incarico (ex art.35/1997)

Art. 11 - Rapporto di fiducia e accettazione dell'incarico - codice deontologico forense

Articolo vigente

Art. 11 - Rapporto di fiducia e accettazione dell'incarico

1. L'avvocato è libero di accettare l'incarico.

2. Il rapporto con il cliente e con la parte assistita è fondato sulla fiducia.

3. L'avvocato iscritto nell’elenco dei difensori di ufficio, quando nominato, non può senza giustificato motivo, rifiutarsi di prestare la propria attività o interromperla.

4. L’avvocato iscritto nell’elenco dei difensori per il patrocinio a spese dello Stato può rifiutare la nomina o recedere dall’incarico conferito dal non abbiente solo per giustificati motivi.  

 

PRECEDENTE FORMULAZIONE

Titolo III. - Rapporti con la parte assistita 

art.35 Rapporto di fiducia (articolo modificato con delibera 18.01.2007)

Il rapporto con la parte assistita è fondato sulla fiducia.

I. L’incarico deve essere conferito dalla parte assistita o da altro avvocato che la difenda.

Qualora sia conferito da un terzo, che intenda tutelare l’interesse della parte assistita ovvero anche un proprio interesse, l’incarico può essere accettato soltanto con il consenso della parte assistita.

II. L’avvocato deve astenersi, dopo il conferimento del mandato, dallo stabilire con l’assistito rapporti di natura economica, patrimoniale o commerciale che in qualunque modo possano influire sul rapporto professionale, salvo quanto previsto nell’art. 45. 

Titolo III. - Rapporti con la parte assistita 

art.35.Rapporti di fiducia [Conferimento mandato]

Il rapporto con la parte assistita è fondato sulla fiducia. 
* I.- L'incarico deve essere conferito dalla parte assistita o da altro avvocato che la difenda. Qualora sia conferito da un terzo, che intenda tutelare l'interesse della parte assistita ovvero anche un proprio interesse, l'incarico può essere accettato soltanto con il consenso della parte assistita. 
* II.- L'avvocato deve astenersi, dopo il conferimento del mandato, dallo stabilire con l'assistito rapporti di natura economica, patrimoniale o commerciale che in qualunque modo possano influire sul rapporto professionale

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