Utilizzo del bene comune in via esclusiva, senza il consenso degli altri condomini - Danno in "re ipsa" - Configurabilità - Quantificazione - Criteri.
L'utilizzazione in via esclusiva di un bene comune da parte del singolo condomino in assenza del consenso degli altri condomini, ai quali resta precluso l'uso, anche solo potenziale, della "res", determina un danno "in re ipsa", quantificabile in base ai frutti civili tratti dal bene dall'autore della violazione.
Corte di Cassazione, Sez. 2, Sentenza n. 19215 del 28/09/2016