Azione di annullamento di delibera condominiale avente ad oggetto crediti del condomino di valore minimo – Cass. n. 9544/2023
Comunione dei diritti reali - condominio negli edifici (nozione, distinzioni) - contributi e spese condominiali - provvedimenti per le spese - deliberazione dell'assemblea - Condominio - Azione di annullamento di delibera condominiale avente ad oggetto crediti del condomino di valore minimo - Interesse ad agire - Sussistenza - Fondamento.
In tema di condominio negli edifici, sussiste l'interesse del condomino a promuovere l'azione di annullamento di una delibera condominiale avente ad oggetto crediti del medesimo di valore minimo, in quanto dal principio che la giurisdizione è risorsa statuale limitata - potendo la legge limitare, espressamente o implicitamente, il ricorso ad essa onde garantire la durata ragionevole del processo ex artt. 111 Cost. e 6 CEDU - non può, tuttavia, derivare il potere del giudice di stabilire limitazioni all'accesso al giudizio di legittimità, posto che nel nostro ordinamento la giurisdizione si attua mediante il giusto processo ed è sempre ammesso il diritto di ricorrere per cassazione avverso le sentenze per violazione di legge; diritto il cui esercizio non dipende dal valore economico della controversia, soprattutto ove la predetta azione miri ad una verifica giudiziale della correttezza del "modus operandi" dell'amministratore nella generale iscrizione dei pagamenti in bilancio.
Corte di Cassazione, Sez. 2 - , Ordinanza n. 9544 del 07/04/2023 (Rv. 667631 - 01)
Riferimenti normativi: Cod_Proc_Civ_art_100, Cod_Civ_art_1137