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Diario delle prove scritte del concorso 330 di magistrato ordinario, indetto con D.M. 10 ottobre 2018.

Nel nuovo concorso a 330 posti di magistrato ordinario, indetto con D.M. 10-10-2018, le prove scritte si svolgeranno alla Nuova Fiera di Roma nei giorni 4, 5 e 7 giugno 2019, con consegna dei codici l’1 e il 3 giugno. Sono state presentate 14.684 domande. Il bando è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 91 del 16 novembre 2018.

 

MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
DIARIO
Diario delle prove scritte del concorso pubblico, per esami, a trecentotrenta posti di magistrato ordinario, indetto con D.M. 10 ottobre 2018. (GU n.25 del 29-3-2019)

IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA

Visto il decreto ministeriale 10 ottobre 2018, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale
«Concorsi ed esami» - n. 91 del 16 novembre 2018, con il quale e'
stato indetto un concorso, per esami, a trecentotrenta posti di
magistrato ordinario;
Visto l'art. 6 del decreto del Presidente della Repubblica 9
maggio 1994, n. 487, in virtu' del quale il diario delle prove
scritte deve essere comunicato ai singoli candidati almeno quindici
giorni prima dell'inizio delle prove medesime e considerato che tale
comunicazione puo' essere sostituita dalla pubblicazione del diario
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie
speciale «Concorsi ed esami»;
Ritenuta la necessita' di stabilire, come previsto dall'art. 7
del bando del concorso, le date, gli orari e la sede di svolgimento
delle prove scritte e delle procedure identificative preliminari alle
stesse;

Decreta:

Art. 1 Diario degli esami

Le prove scritte del concorso, per esami, a trecentotrenta posti
di magistrato ordinario, indetto con decreto ministeriale 10 ottobre
2018, e le procedure identificative e di consegna dei codici e dei
testi di legge di cui e' ammessa la consultazione in sede di esami si
svolgeranno nelle date, negli orari, nella sede e con le modalita' di
seguito indicate.


Art. 2 Procedure preliminari alle prove scritte

I candidati dovranno presentarsi in Roma, presso la Fiera Roma,
via Portuense, n. 1645- 1647, per l'espletamento delle procedure
identificative preliminari e per la consegna dei codici e dei testi
di legge di cui e' ammessa la consultazione in sede di esami, nei
giorni e negli orari seguenti:
il giorno 1º giugno 2019, dalle ore 8,30 alle ore 13,30, i
candidati il cui cognome inizia con una lettera compresa tra la «A» e
la «D»;
il giorno 1º giugno 2019, dalle ore 14,30 alle ore 17,30, i
candidati il cui cognome inizia con una lettera compresa tra la «E» e
la «L»;
il giorno 3 giugno 2019, dalle ore 8,30 alle ore 13,30, i
candidati il cui cognome inizia con una lettera compresa tra la «M» e
la «R»;
il giorno 3 giugno 2019, dalle ore 14,30 alle ore 17,30, i
candidati il cui cognome inizia con una lettera compresa tra la «S» e
la «Z».
Nel corso di tali procedure i candidati dovranno attendere ai
seguenti adempimenti:
a) identificazione personale mediante esibizione di un
documento di riconoscimento valido e del codice identificativo,
comprensivo del codice a barre, contenuto nella ricevuta di invio
telematico della domanda;
b) ritiro della tessera di riconoscimento da utilizzare per le
prove scritte ed orali; tale tessera dovra' essere esibita a
richiesta della Commissione o del personale di vigilanza unitamente
alla carta d'identita' o altro documento equipollente;
c) consegna dei codici, dei testi di legge e dei dizionari di
cui e' ammessa la consultazione, per la preventiva verifica da parte
della Commissione.
In sede di esame i candidati possono consultare soltanto i testi
dei codici e delle leggi ed i dizionari della lingua italiana.
Sulla copertina esterna e sulla prima pagina interna dei predetti
testi il candidato deve indicare, in stampatello, cognome, nome e
data di nascita.
In sede di verifica saranno esclusi tutti i testi non ammessi, in
particolare quelli contenenti note, commenti, annotazioni anche a
mano, raffronti o richiami dottrinali e giurisprudenziali di
qualsiasi genere.
Pertanto, ciascun candidato e' tenuto ad effettuare un preventivo
controllo dei testi al fine di evitare:
1) lo scarto del materiale, in sede di verifica, da parte della
Commissione, con la conseguente impossibilita' di disporne durante le
prove scritte;
2) l'esclusione dal concorso per il possesso, successivamente
alla dettatura delle tracce, di testi non consentiti o di appunti.
I candidati che non parteciperanno alle operazioni di
identificazione e controllo codici e testi di legge, nel giorno e
nelle ore stabiliti dal presente decreto, potranno sostenere le
prove, presentandosi il primo giorno delle prove scritte, salva
l'impossibilita' assoluta di utilizzare il materiale di consultazione
(codici, testi di legge e dizionari), che non sara' ammesso in nessun
caso nella sede di esame.


Art. 3 Prove scritte

Le prove scritte del concorso avranno luogo in Roma, presso la
Fiera Roma, via Portuense n. 1645-1647, nei giorni 4, 5 e 7 giugno
2019, con ingresso dei candidati nelle sale di esame alle ore 8,00.
L'ingresso dei candidati sara' consentito fino alle ore 9,00;
successivamente verranno chiusi i cancelli esterni e saranno ammessi
all'esame solo i candidati presenti all'interno degli stessi.
Per ciascuna materia oggetto delle prove scritte i candidati
avranno a disposizione, per lo svolgimento del tema, otto ore dalla
dettatura della traccia, salvo il riconoscimento ai candidati
portatori di handicap degli eventuali tempi aggiuntivi concessi con
delibera del Consiglio Superiore della Magistratura.
E' fatto assoluto divieto di introdurre nell'aula d'esame carta
da scrivere, appunti, manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque
genere non autorizzati, telefoni cellulari, agende elettroniche e
qualsiasi strumento idoneo alla memorizzazione di informazioni o alla
trasmissione di dati.
Si rappresenta che le aule saranno sottoposte a schermatura e che
i concorrenti potranno essere sottoposti in qualsiasi momento a
controlli.
Non e' altresi' consentito introdurre borse di alcun tipo o
dimensione: i candidati, oltre agli indispensabili effetti personali,
potranno portare con se', per consumarli nel corso delle prove,
alimenti e bevande contenuti in appositi sacchetti trasparenti.
Non sono previsti servizi di guardaroba o deposito bagagli;
pertanto i candidati sono invitati a lasciare altrove qualsiasi
oggetto di cui non e' permessa l'immissione in sala.


Art. 4 Ritiro dalla procedura e ritiro codici e testi di legge

In ciascun giorno di prova scritta, il candidato puo' consegnare
la busta contenente l'elaborato alla commissione esaminatrice ovvero
ritirarsi dalla procedura concorsuale, secondo le indicazioni che
saranno date nel corso della prova.
In caso di ritiro, il candidato dovra' restituire al personale
addetto tutto cio' che gli e' stato consegnato al momento
dell'ingresso in aula, ovvero: busta grande, busta piccola con
cartoncino, tessera di riconoscimento e fogli protocollo; il
candidato dovra', altresi', solo in caso di ritiro, portare con se'
tutti i codici ed i testi di legge depositati il giorno
dell'identificazione.
I candidati non ritiratisi nei primi due giorni di prove, nel
caso non intendano svolgere la terza ed ultima prova, potranno
accedere alla sede concorsuale, padiglione Segreteria, il giorno 6
giugno 2019, dalle ore 9,00 alle ore 13,00, per rilasciare
dichiarazione di rinuncia al concorso e per ritirare i codici ed i
testi di legge. A tali incombenze potra' procedersi anche tramite
delegato; il delegato dovra' depositare specifica delega, corredata
di documento di identita' del delegante.
Il ritiro dei codici e dei testi di legge nella giornata del 6
giugno 2019, dalle ore 9,00 alle ore 13,00, potra' avvenire anche da
parte di candidati che, pur essendosi identificati ed aver consegnato
i codici, non abbiano partecipato alle prove per malattia o forza
maggiore. Anche in questo caso, e' possibile utilizzare l'istituto
della delega, con le modalita' suindicate.
L'amministrazione non procedera', in alcun caso, ad inviare per
posta i codici al domicilio dei candidati che non avranno ottemperato
alle suddette disposizioni, fermo restando il ritiro presso il
Ministero, da parte degli interessati, secondo le indicazioni che
saranno pubblicate sul sito successivamente alla conclusione delle
operazioni concorsuali.


Art. 5 Esclusione dal concorso

I candidati sono tenuti a rispettare la normativa vigente che
disciplina lo svolgimento delle prove concorsuali.
E' loro rigorosamente inibito, durante tutto il tempo di
svolgimento delle prove, di conferire verbalmente con i presenti o di
scambiare con questi qualsiasi comunicazione per iscritto, come pure
di comunicare in qualunque modo con estranei.
Ai sensi degli articoli 10 del regio decreto 15 ottobre 1925, n.
1860 e 13 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, il concorrente che contravviene alle prescrizioni sopra
menzionate ed a qualsiasi norma stabilita per la disciplina degli
esami o che, comunque, abbia copiato in tutto o in parte lo
svolgimento del tema, sara' allontanato dall'aula ed escluso dal
concorso.
Eguale sanzione sara' applicata nei confronti di quei candidati
che contravvengono alle disposizioni impartite nel corso degli esami,
ovvero pongano in essere comportamenti fraudolenti o violenti.
L'espulsione del candidato dopo la dettatura del tema, durante le
prove scritte, equivale ad inidoneita', ai sensi dell'art. 7 del
decreto legislativo 5 aprile 2006, n. 160.
Il Consiglio Superiore della Magistratura, sentito l'interessato,
puo' escludere da uno o piu' concorsi successivi chi, durante le
prove scritte, sia stato espulso per comportamenti fraudolenti,
diretti ad acquisire o ad utilizzare informazioni non consentite, o
per comportamenti violenti che comunque abbiano turbato le operazioni
del concorso, ai sensi dell'art. 7 del decreto legislativo 5 aprile
2006, n. 160.


Art. 6 Disposizioni finali

La comunicazione del diario delle prove scritte ai singoli
candidati ammessi a sostenerle e' sostituita, a tutti gli effetti, ai
sensi dell'art. 6 del decreto del Presidente della Repubblica 9
maggio 1994, n. 487, dalla pubblicazione del presente decreto nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale
«Concorsi ed esami».
Il presente decreto sara' altresi' disponibile sul sito internet
del Ministero, www.giustizia.it alla voce «strumenti/concorsi, esami,
selezioni e assunzioni», unitamente alle indicazioni per raggiungere
la sede ed alle altre informazioni concernenti lo svolgimento
concreto della procedura.
Eventuali ulteriori comunicazioni concernenti la procedura
saranno pubblicate nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana
- 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» - del 10 maggio 2019.
Sul predetto sito e' pubblicato l'elenco di coloro le cui domande
sono irricevibili, in quanto compilate o registrate informaticamente
ma non inviate, con regolare firma in calce, ai sensi dell'art. 3 del
bando di concorso; per costoro e' esclusa la partecipazione alle
prove concorsuali. L'elenco e' disponibile nella pagina internet
dedicata al concorso e sara' visualizzabile fino al 30 aprile 2019.
Per tutti gli altri candidati, per i quali non vi sia stata
delibera di esclusione, varra' l'ammissione con riserva deliberata
dal Consiglio Superiore della Magistratura.
Roma, 26 febbraio 2019

Il Ministro: Bonafede