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Diversità di finalità dei giudizi interessati

Cosa giudicata civile - limiti del giudicato - in genere - giudicato esterno - presupposti - conseguenze - diversità di finalità dei giudizi interessati - irrilevanza - fattispecie. Corte di Cassazione Sez. 1, Ordinanza n. 27304 del 26/10/2018

>>> Qualora due giudizi tra le stesse parti facciano riferimento al medesimo rapporto giuridico ed uno di essi sia stato definito con sentenza passata in giudicato, l'accertamento così compiuto in ordine alla situazione giuridica ovvero alla soluzione di questioni di fatto e di diritto relative ad un punto fondamentale comune ad entrambe la cause, formando la premessa logica indispensabile della statuizione contenuta nel dispositivo della sentenza, preclude il riesame dell'identico punto di diritto accertato e risolto, anche se il successivo giudizio abbia finalità diverse da quelle che hanno costituito lo scopo ed il "petitum" del primo. (Nella specie, la S.C. ha confermato la sentenza di merito che aveva escluso la responsabilità del Comune per la dedotta illegittima occupazione usurpativa di un terreno, in virtù del giudicato formatosi tra le stesse parti in altro giudizio avente ad oggetto la domanda di responsabilità proposta nei confronti dello stesso Comune a titolo di occupazione acquisitiva, in base alla considerazione che, pur trattandosi di due domande diverse, i fatti posti alla base delle stesse ed oggetto di accertamento della prima sentenza, erano i medesimi).

Corte di Cassazione Sez. 1, Ordinanza n. 27304 del 26/10/2018