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Non comoda divisibilità della massa comune – Cass. n. 40426/2021

Divisione - divisione ereditaria - operazioni divisionali - formazione dello stato attivo dell’eredità - immobili non divisibili - non comoda divisibilità - Giudizio di divisione - Non comoda divisibilità della massa comune - Richiesta di taluni coeredi di rimanere in comunione - Novità della domanda - Esclusione - Fondamento.

 

In tema di divisione, la richiesta, proveniente da alcuni coeredi e suscettibile di essere avanzata per la prima volta anche in appello, di rimanere in comunione, al fine di scongiurare gli effetti legali derivanti dalla non comoda divisibilità della massa comune, non integra una domanda nuova, trattandosi di una mera sollecitazione al giudice a rinnovare il giudizio sulla divisibilità in natura dei beni, alla luce del mutato assetto del numero e della consistenza delle quote da comporre ed in vista dell'obiettivo tendenziale di assicurare con la divisione una distribuzione in natura dei beni tra i condividenti, scongiurando che i diritti di alcuni di essi vengano tacitati solo in denaro.

Corte di Cassazione, Sez. 2 -, Sentenza n. 40426 del 16/12/2021 (Rv. 663363 - 01)

Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_0713, Cod_Civ_art_1111

 

Corte

Cassazione

40426

2021