Skip to main content

Famiglia - matrimonio - separazione personale dei coniugi - effetti - provvedimenti per i figli - in genere - Corte di Cassazione, Sez. 6 - 1, Ordinanza n. 28244 del 04/11/2019 (Rv. 656088 - 01)

Affidamento del figlio - Interesse del minore - Valutazione - Individuazione del genitore più idoneo - Criteri - Apprezzamento del giudice di merito - Sindacabilità in cassazione - Limiti.

In materia di affidamento dei figli minori, il giudice deve attenersi al criterio fondamentale rappresentato dall'esclusivo interesse morale e materiale della prole, privilegiando quel genitore che appaia il più idoneo a ridurre al massimo il pregiudizio derivante dalla disgregazione del nucleo familiare e ad assicurare il migliore sviluppo della personalità del minore. L'individuazione di tale genitore deve essere fatta sulla base di un giudizio prognostico circa la capacità del padre o della madre di crescere ed educare il figlio, che potrà fondarsi sulle modalità con cui il medesimo ha svolto in passato il proprio ruolo, con particolare riguardo alla sua capacità di relazione affettiva, di attenzione, di comprensione, di educazione, di disponibilità ad un assiduo rapporto, nonché sull'apprezzamento della personalità del genitore, delle sue consuetudini di vita e dell'ambiente che è in grado di offrire al minore. La questione dell'affidamento della prole è rimessa alla valutazione discrezionale del giudice di merito, il quale, ove dia sufficientemente conto delle ragioni della decisione adottata, esprime un apprezzamento di fatto non suscettibile di censura in sede di legittimità.

Corte di Cassazione, Sez. 6 - 1, Ordinanza n. 28244 del 04/11/2019 (Rv. 656088 - 01)

Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_0155, Cod_Civ_art_0316