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trattati,‭ ‬convenzioni e organismi internazionali‭ ‬-‭ ‬u.e.o.‭ ‬-‭ ‬Corte di Cassazione,‭ ‬Sez.‭ ‬3,‭ ‬Sentenza n.‭ ‬25739‭ ‬del‭ ‬05/12/2014‭

Diffamazione a mezzo stampa‭ ‬-‭ ‬Azione risarcitoria ex art.‭ ‬2059‭ ‬cod.‭ ‬Civ.‭ ‬-‭ ‬Immunità dei membri del Consiglio d'Europa per le opinioni espresse e i voti emessi nell'esercizio dei loro uffici‭ ‬-‭ ‬Eccezione‭ ‬-‭ ‬Mancata considerazione nella sentenza di condanna al risarcimento dei danni‭ ‬-‭ ‬Vizio di omessa pronuncia o di violazione di legge‭ ‬-‭ ‬Esclusione‭ ‬-‭ ‬Fondamento.‭ ‬Corte di Cassazione,‭ ‬Sez.‭ ‬3,‭ ‬Sentenza n.‭ ‬25739‭ ‬del‭ ‬05/12/2014‭


In tema di azione di risarcimento per diffamazione a mezzo stampa,‭ ‬ove l'autore dello scritto invochi,‭ ‬quale componente della delegazione italiana presso l'Assemblea U.E.O.‭ ‬e presso il Consiglio d'Europa,‭ ‬le immunità di origine sovranazionale previste dall'art.‭ ‬17‭ ‬della Convenzione sullo statuto dell'unione dell'europa occidentale e dall'art.‭ ‬14‭ ‬dell'accordo generale sui privilegi e le immunità del Consiglio d'Europa per le opinioni o i voti espressi nell'esercizio dei detti uffici,‭ ‬e il giudice pronunci sul merito della domanda senza esaminare l'eccezione,‭ ‬la sentenza non‭ ‬è viziata per omessa motivazione su un fatto decisivo o per violazione di legge,‭ ‬dovendosi ritenere implicito il rigetto dell'eccezione per l'evidente indifferenza della condotta diffamatoria rispetto alle funzioni esercitate in ambito europeo,‭ ‬peraltro assunte successivamente alla pubblicazione dell'articolo.
Corte di Cassazione,‭ ‬Sez.‭ ‬3,‭ ‬Sentenza n.‭ ‬25739‭ ‬del‭ ‬05/12/2014‭