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risarcimento del danno‭ ‬-‭ ‬patrimoniale e non patrimoniale‭ (‬danni morali‭) ‬-‭ ‬Corte di Cassazione,‭ ‬Sez.‭ ‬3,‭ ‬Sentenza n.‭ ‬24201‭ ‬del‭ ‬13/11/2014‭

Determinazione equitativa del danno non patrimoniale‭ ‬-‭ ‬Criteri‭ ‬-‭ ‬Realtà socioeconomica della vittima‭ ‬-‭ ‬Irrilevanza‭ ‬-‭ ‬Fondamento‭ ‬-‭ ‬Fattispecie.‭ ‬Corte di Cassazione,‭ ‬Sez.‭ ‬3,‭ ‬Sentenza n.‭ ‬24201‭ ‬del‭ ‬13/11/2014‭


In materia di illecito aquiliano,‭ ‬ai fini della liquidazione equitativa del danno non patrimoniale,‭ ‬il giudice del merito non deve tenere conto della realtà socio-economica nella quale la somma da liquidare‭ ‬è presumibilmente destinata a essere spesa,‭ ‬poiché tale elemento‭ ‬è estraneo al contenuto dell'illecito e,‭ ‬ove considerato,‭ ‬determinerebbe una irragionevole lesione di un valore della persona umana.‭ (‬In applicazione dell'anzidetto principio,‭ ‬la S.C.‭ ‬ha ritenuto ininfluente‭ ‬-‭ ‬ai fini della liquidazione del danno conseguente ad un sinistro stradale con esito mortale‭ ‬-‭ ‬la nazionalità straniera della vittima,‭ ‬in Italia per ragioni di lavoro‭)‬.
Corte di Cassazione,‭ ‬Sez.‭ ‬3,‭ ‬Sentenza n.‭ ‬24201‭ ‬del‭ ‬13/11/2014‭