Skip to main content

risarcimento del danno‭ ‬-‭ ‬valutazione e liquidazione‭ ‬-‭ ‬Corte di Cassazione,‭ ‬Sez.‭ ‬3,‭ ‬Sentenza n.‭ ‬13537‭ ‬del‭ ‬13/06/2014‭ doppia

Risarcimento del danno‭ ‬-‭ ‬Morte della persona offesa‭ ‬-‭ ‬Liquidazione del danno patrimoniale ai congiunti superstiti‭ ‬-‭ ‬Pensione di reversibilità percepita‭ ‬-‭ ‬Rilevanza ai fini della liquidazione‭ ‬-‭ ‬Sussistenza‭ ‬-‭ ‬Fondamento.‭ ‬risarcimento del danno‭ ‬-‭ "‬compensatio lucri cum damno‭" ‬-‭ ‬In genere.‭ ‬Corte di Cassazione,‭ ‬Sez.‭ ‬3,‭ ‬Sentenza n.‭ ‬13537‭ ‬del‭ ‬13/06/2014‭


In tema di danno patrimoniale patito dal familiare di persona deceduta per colpa altrui,‭ ‬dall'ammontare del risarcimento deve essere detratto il valore capitale della pensione di reversibilità percepita dal superstite in conseguenza della morte del congiunto,‭ ‬attesa la funzione indennitaria assolta da tale trattamento,‭ ‬che‭ ‬è inteso a sollevare i familiari dallo stato di bisogno derivante dalla scomparsa del congiunto,‭ ‬con conseguente esclusione,‭ ‬nei limiti del relativo valore,‭ ‬di un danno risarcibile.
Corte di Cassazione,‭ ‬Sez.‭ ‬3,‭ ‬Sentenza n.‭ ‬13537‭ ‬del‭ ‬13/06/2014‭