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Decisione fondata sull'esercizio dei poteri d'ufficio da parte del giudice – Cass. n. 21823/2021

Spese giudiziali civili - condanna alle spese - soccombenza - Disciplina delle spese processuali - Soccombenza - Applicazione del principio di causalità - Conseguenze - Ragioni determinanti la soccombenza - Irrilevanza - Decisione fondata sull'esercizio dei poteri d'ufficio da parte del giudice - Ininfluenza.

 

In tema di disciplina delle spese processuali, la soccombenza costituisce un'applicazione del principio di causalità, in virtù del quale non è esente da onere delle spese la parte che, col suo comportamento antigiuridico (in quanto trasgressivo di norme di diritto sostanziale) abbia provocato la necessità del processo; essa prescinde, pertanto, dalle ragioni - di merito o processuali - che l'abbiano determinata e dal fatto che il rigetto della domanda della parte dichiarata soccombente sia dipeso dall'avere il giudice esercitato i suoi poteri officiosi.

Corte di Cassazione, Sez. 1 - , Ordinanza n. 21823 del 29/07/2021 (Rv. 662354 - 02)

Riferimenti normativi: Cod_Proc_Civ_art_91, Cod_Proc_Civ_art_92

 

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Cassazione

21823

2021