Skip to main content

condanna del querelante alla rifusione delle spese a favore dell'imputato prosciolto

Penale - parte civile Nel caso di condanna del querelante alla rifusione delle spese a favore dell'imputato prosciolto con formula piena (art. 382, comma secondo, richiamato dall'art. 482 c.p.p.), la mancata presentazione della nota specifica, inclusiva delle spese vive, competenze procuratorie e onorari di avvocato, non è di ostacolo alla liquidazione delle stesse, giacché la tassazione può essere effettuata in base agli atti di causa (art. 59 R.D. L. 27 novembre 1933, n. 1578, e successive modificazioni). Corte di Cassazione penale n. 506 del 29 gennaio 1971 Rinunzia alle competenze Il principio della inderogabilità dei minimi tariffari, stabilito dall'art. 24 della legge 13 giugno 1942, n. 794, non trova applicazione nel caso di rinunzia totale o parziale, preventiva o successiva, alle competenze professionali. Corte di Cassazione, Sez. II, n. 961 del 3 aprile 1971