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ordinamento giudiziario - disciplina della magistratura - procedimento disciplinare - impugnazioni – Corte di Cassazione, Sez. U, Sentenza n. 7310 del 28/03/2014

Concentrazione di procedure concorsuali in capo al medesimo magistrato in violazione delle regole tabellari - Accertamento dell'illecito disciplinare sulla base delle risultanze emerse in sede penale e di ispezione amministrativa - Vizio di motivazione ex art. 606, comma 1, lett. e), cod. proc. pen. - Esclusione. Corte di Cassazione, Sez. U, Sentenza n. 7310 del 28/03/2014

Non incorre nel vizio di mancanza o manifesta illogicità della motivazione, ex art. 606, comma 1, lett. e), cod. proc. pen., la sentenza con cui la Sezione disciplinare del Consiglio Superiore della Magistratura affermi la responsabilità di un magistrato (nella specie, con funzioni di giudice delegato alle procedure concorsuali) per violazione dei doveri di lealtà, correttezza ed imparzialità, ritenendo provata la sussistenza dell'illecito - consistente nell'indebita acquisizione ed irregolare concentrazione a se stesso di procedure fallimentari - sulla base degli accertamenti compiuti sia in sede penale che di ispezione amministrativa, valorizzando l'ingente numero (pari a 453) di assegnazioni non automatiche in violazione delle regole tabellari e ritenendo privo di fondamento l'assunto secondo il quale tale situazione sarebbe dipesa da carenze organizzative non addebitabili al magistrato, ove risulti la sua partecipazione attiva all'indebita assegnazione.

Corte di Cassazione, Sez. U, Sentenza n. 7310 del 28/03/2014