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Materia Reati contro il patrimonio - Corte di Cassazione, Sentenza n. 11959 ud. 07/11/2019 - deposito del 10/04/2020 

Integra il delitto di appropriazione indebita la sottrazione definitiva di “file” o “dati informatici” attuata mediante duplicazione e successiva cancellazione da un personal computer aziendale, affidato all’agente per motivi di lavoro e restituito “formattato”, in quanto tali "dati informatici" – per struttura fisica, misurabilità delle dimensioni e trasferibilità - sono qualificabili come cose mobili ai sensi della legge penale.

http://www.cortedicassazione.it/cassazione-resources/resources/cms/documents/11959_04_2020_no-index.pdf