Controversie assoggettabili - Clausola compromissoria cosiddetta "binaria" - Operatività - Limiti.
La clausola compromissoria cosiddetta "binaria", che devolve determinate controversie alla decisione di tre arbitri, due dei quali da nominare da ciascuna delle parti ed il terzo, in caso di disaccordo fra questi, dal presidente del Tribunale, non può operare con riguardo a liti coinvolgenti una "pluralità di parti sostanziali".
Corte Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 9022 del 06/07/2000