Arbitrato - compromesso e clausola compromissoria - in genere – Corte di Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 17935 del 04/08/2009
Stipulazione da parte di soggetto non legittimato - Ratifica - Applicabilità - Fondamento - Fattispecie.
In tema di arbitrato, l'istituto della ratifica è applicabile anche alla clausola compromissoria inserita in un contratto da un soggetto che non ne aveva il potere, costituendo espressione di autonomia negoziale, in quanto tale meritevole di tutela, atteso che comporta, sul piano funzionale, la valutazione positiva da parte dell'ordinamento dell'interesse del soggetto legittimato a recuperare, nella propria sfera giuridica, il risultato dell'attività da altri compiuta senza esserne legittimato, così realizzando anche un'esigenza di economia giuridica, salvi i limiti desumibili dal sistema a tutela delle parti originarie e dei terzi. (Nella specie, la ratifica della clausola è stata desunta dal comportamento della parte che, dopo la stipula della scrittura, aveva promosso il giudizio arbitrale, provvedendo personalmente alla nomina del proprio arbitro).
Corte di Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 17935 del 04/08/2009