Attribuzione della qualifica superiore all'atto del collocamento a riposo – Cass. n. 14653/2023
Impiego pubblico - impiegati dello stato - benefici combattentistici - Attribuzione della qualifica superiore all'atto del collocamento a riposo - Condizioni - Riconducibilità della qualifica alla carriera di appartenenza - Necessità.
In tema di attribuzione dei benefici combattentistici di cui all'art. 2, comma secondo, della legge 24 maggio 1970, n. 336 a favore dei pubblici dipendenti all'atto del collocamento a riposo, il riconoscimento della qualifica immediatamente superiore a quella posseduta è consentito a condizione che si tratti della qualifica eventualmente conferibile in relazione alla carriera di appartenenza, quale prevista dall'ordinamento generale della carriera stessa e dai contratti collettivi di lavoro, indipendentemente dal sistema di conferimento, intendendosi per carriera di appartenenza quella che si articola nei gradi conseguibili nell'ambito dei dirigenti, dei funzionari, degli impiegati e dei subalterni. (Nella specie, la S.C. ha confermato la sentenza di appello che aveva riconosciuto il beneficio in relazione al passaggio tra la seconda e la prima fascia della dirigenza INPDAP.).
Corte di Cassazione, Sez. L - , Ordinanza n. 14653 del 25/05/2023 (Rv. 667708 - 01)