Skip to main content

Convegno in videoconferenza di gruppo 28 Dicembre 2023

28 Dicembre 2023 h. 13,30 / 16.30 - LA PROFESSIONE FORENSE E L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE  -INTRODUCE Avv. Domenico Condello, Direttore Scientifico rivista giuridica online Foroeuropeo, Già Docente Informatica Giuridica Università di Urbino RELATORI Avv. Prof. Bruno Tassone Avvocato del Foro di Roma, Professore Associato Universitas Mercatorum – Roma - Prof. Dr. Marco Raoul Marini, Docente Universitario in materie di carattere informativo presso La Sapienza - Roma  - Convegno in videoconferenza di gruppo a distanza -  Accreditato dal Consiglio Nazionale Forense - due/ crediti formativi


A .Per accedere alla pagina per effettuare la registrazione dei partecipanti al convegno in videoconferenza dopo le 16.30, cliccare qui.

Scarica:

    1. modulo foglio presenze . 

2. delibera di accreditamento C.N.F.

CONVEGNO IN VIDEOCONFERENZA DI GRUPPO A DISTANZA  

LA PROFESSIONE FORENSE E L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE 

Giovedì 28 Dicembre 2023 h. 13.30/16.30 

INTRODUCE

Avv. Domenico Condello

Direttore Scientifico rivista giuridica online Foroeuropeo

Già Docente Informatica Giuridica Università di Urbino 

RELATORI

Avv. Prof. Bruno Tassone Avvocato del Foro di RomaProfessore Associato Universitas Mercatorum – Roma 

Prof. Dr. Marco Raoul Marini

Docente Universitario in materie di carattere informativo presso La Sapienza - Roma 

PROGRAMMA 

  • L’intelligenza artificiale applicata al mondo del Diritto;
  • L’intelligenza artificiale applicata alla giurisdizione;
  • Il controllo da parte delle Istituzioni forensi sia nella fase di progettazione dell’algoritmo, sia nella fase di utilizzazione;
  • La massimazione delle sentenze;
  • Simulazioni pratiche su pareri legali formulati ad un programma di intelligenza artificiale;
  • L’Avvocato virtuale: competenza giuridiche e autorizzazione ad esercitare la professione;
  • Le linee guida della FBE rivolte agli Avvocati per sfruttare al meglio le opportunità offerte dai modelli linguistici di grandi dimensioni e dalla intelligenza artificiale generativa.

Si chiede il riconoscimento di n. 2/3 crediti formativi deontologici. Ai sensi degli artt. 20 e 21 del Regolamento per la formazione continua, si prega di voler considerare la durata dell’evento, la coerenza dei temi trattati con le finalità del regolamento, l’attinenza alla professione sotto profili tecnici, scientifici, culturali ed interdisciplinari, nonché l’esperienza e le competenze specifiche dei relatori.

Convegni in videoconferenza di gruppo accreditati dal Consiglio Nazionale Forense - L'aggiornamento professionale direttamente nello studio legale con i convegni in videoconferenza foroeuropeo.  . . . . per informazioni, costi e iscrizione cliccare qui

🚣‍♀️ AVVIO MEDIAZIONE
      (elabora modulo avvio online)
🚣‍♀️ADESIONE MEDIAZIONE
      (elabora modulo adesione online)
🚣‍♀️MODULISTICA
    
elabora procura c.d. negoziale

 

ABC DELLA MEDIAZIONE CIVILE E COMMERCIALE - Ebook FOROEUROPEO EDITORE

 

 TABELLE SPESE DI AVVIO E SPESE MEDIAZIONE - D.M. 150/2023

Primo incontro - mediazione obbligatoria e mediazione demandata. Importi non derogabili.

Valore lite fino a € 1.000 da pagare € 80 oltre Iva - (€ 97,60 con Iva)

Valore lite da € 1.000,01 a € 50.000 da pagare € 156 oltre Iva - (€ 190,32 con Iva)

Valore lite oltre € 50.000,01 da pagare € 224 oltre Iva - (€ 273,28 con Iva)

Valore lite indeterminato da pagare € 224 oltre Iva - (€ 273,28 con Iva)

Nessun altro importo è dovuto all’Organismo in caso di chiusura del procedimento per mancato accordo al primo incontro.

PATROCINIO A SPESE DELLO STATO:

Quando la mediazione è condizione di procedibilità della domanda giudiziale all'organismo non è dovuta alcuna indennità dalla parte ammessa al patrocinio a spese dello Stato.



CREDITI D’IMPOSTA - REGIME TRIBUTARIO

Crediti d'imposta previsti in favore delle parti

- un credito d’imposta, nel limite di 600 euro a procedura (anziché i 500 euro attuali), per ciascuna delle parti al raggiungimento di un accordo di conciliazione;

- un credito d’imposta ulteriore, nel limite di 600 euro a procedura, a copertura delle spese dovute per l’assistenza legale obbligatoria nei casi in cui la mediazione costituisce condizione di procedibilità della domanda giudiziale;

- ulteriore credito d’imposta fino a 518 euro (corrispondente all’ammontare del contributo unificato per le cause civili di valore indeterminabile) a favore della parte che ha versato il contributo unificato per il giudizio estinto a seguito della conclusione di un accordo di conciliazione;

I crediti sono ridotti alla metà in caso di insuccesso della procedura di mediazione.

Regime tributario degli atti

Esenzione dall'imposta di bollo e da ogni tassa o diritto di qualsiasi specie fino a 100.000 euro. L'imposta di registro è dovuta per la parte eccedente i 100 mila euro.