Art. 15, comma 3, l.fall. - Testo risultante dal d.lgs. n. 169 del 2007 - Termine - Natura - Computo - Modalità.
Il termine di cui all'art. 15, comma 3, l.fall. - nel testo risultante dall'art. 2, comma 4, del d.lgs. n. 169 del 2007, ed applicabile alla fattispecie "ratione temporis" - ha natura dilatoria "a decorrenza successiva" e va computato, secondo il criterio generale di cui all'art. 155, comma 1, c.p.c., escludendo il giorno iniziale (data di notificazione del ricorso introduttivo e del relativo decreto di convocazione) e conteggiando quello finale (data dell'udienza di comparizione).
Corte di Cassazione Sez. 1, Sentenza n. 14179 del 12/07/2016