Transazione conclusa dal curatore - Legittimazione del fallito, tornato “in bonis”, a domandarne l’annullamento o la risoluzione - Esclusione - Fondamento - Tutela risarcitoria del fallito – Sussistenza.
Il fallito tornato "in bonis" non è legittimato ad agire per la caducazione della transazione conclusa dal curatore, essendogli precluso, in virtù del principio di intangibilità dei riparti dell'attivo, di rimettere in discussione, con effetti reali, le attribuzioni patrimoniali eseguite nel corso della procedura, ma può esperire la tutela risarcitoria ove ritenga di essere stato danneggiato dall'attività dell'organo fallimentare.
Corte di Cassazione, Sez Sez. 6 - 3, Ordinanza n. 16132 del 19/06/2018