Vittime del dovere e soggetti ad essi equiparati
Assistenza e beneficenza pubblica - prestazioni assistenziali - in genere - vittime del dovere e soggetti ad essi equiparati - fratelli e sorelle superstiti – requisiti ex art. 6 della l. n. 466 del 1980 - necessità - fondamento - fattispecie. Corte di Cassazione Sez. U, Sentenza n. 22753 del 25/09/2018
>>> I superstiti delle vittime del dovere sono quelli individuati dall'art. 6 della l. n. 466 del 1980 che, per la categoria dei fratelli e delle sorelle, richiede il requisito della convivenza, al fine dell'erogazione dei benefici, in ragione della natura assistenziale di questi ultimi; la l. n. 266 del 2005 non ha provveduto, infatti, all'unificazione della categoria delle vittime del dovere con quella delle vittime della criminalità organizzata, avendo solo fissato l'obiettivo di un progressivo raggiungimento di tale fine; né tale interpretazione si pone in contrasto con l'art. 3 Cost., trattandosi di erogazioni speciali previste per categorie portatrici di diritti posti a presidio di differenti valori, sia pure tutti di rilevanza costituzionale. (Nella specie, la S.C. ha respinto la domanda delle sorelle né conviventi, né a carico, di un militare deceduto a causa di una sciagura aerea, volta al riconoscimento del loro inserimento, quali superstiti di vittima del dovere, nell'apposito elenco di cui all'art. 3, comma 3, del d.p.r. n. 243 del 2006, al fine di fruire dei benefici previsti dalla normativa vigente).
Corte di Cassazione Sez. U, Sentenza n. 22753 del 25/09/2018