Adozione - adozione (di minori) in casi particolari - condizioni - assenso dei genitori e del coniuge dell'adottando – Corte di Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 18575 del 21/09/2015
Genitori esercenti la responsabilità genitoriale - DIssenso impeditivo - Concreto esercizio della responsabilità - Necessità - Fattispecie. Corte di Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 18575 del 21/09/2015
In tema di adozione particolare, ha efficacia preclusiva ai sensi dell'art. 46, comma 2, della l. n. 184 del 1983, il dissenso manifestato dal genitore che non sia mero titolare della responsabilità genitoriale, ma ne abbia altresì il concreto esercizio grazie ad un rapporto effettivo con il minore, caratterizzato di regola dalla convivenza, in ragione della centralità attribuita dagli artt. 29 e 30 Cost. all'effettività del rapporto genitore-figlio. (Nella specie, la S.C. ha ritenuto superabile, in ragione del preminente interesse della minore, il dissenso all'adozione manifestato dalla madre dell'adottanda, che non esercitava in concreto, da molti anni, la responsabilità genitoriale sulla figlia, con la quale non intratteneva alcun effettivo rapporto se non quello esplicantesi, in epoca più recente, negli incontri protetti).
Corte di Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 18575 del 21/09/2015