Prestazioni stragiudiziali - Onorario separato da quello previsto per le prestazioni giudiziali - Spettanza - Condizioni - Limiti.
In tema di compensi professionali di avvocati, affinché il professionista che abbia prestato assistenza giudiziale possa avere diritto ad un distinto compenso per le prestazioni stragiudiziali, ai sensi dell’art. 2 del d.m. n. 127 del 2004 – norma applicabile "ratione temporis" – è necessario che tali prestazioni non siano connesse e complementari con quelle giudiziali; sicchè, ove sussista tale connessione, gli compete solo il compenso per l'assistenza giudiziale, se del caso maggiorato in relazione alle questioni giuridiche trattate ed all'importanza della causa, nonché ai risultati del giudizio, anche non patrimoniali, e all'urgenza richiesta.
Corte di Cassazione, Sez. 1 - , Ordinanza n. 24682 del 19/10/2017