Concorrenza (diritto civile) - sleale - atti di concorrenza - confusione di prodotti e attività - imitazione servile - atto di concorrenza sleale - configurabilità - limiti - diritti derivanti da brevetto - violazione - denuncia - brevetto - nullità - declaratoria – conseguenze - Corte di Cassazione, Sez. 1, Ordinanza n. 30501 del 23/11/2018
L'imitazione servile del prodotto dell'impresa concorrente può configurare, qualora ricorrano certi presupposti, un atto di concorrenza sleale, e determinare l'obbligazione del risarcimento del danno pur se il prodotto imitato non costituisca oggetto di privativa o di valida privativa. Qualora la concorrenza sleale venga, peraltro, denunciata come consistente soltanto nella violazione dei diritti derivanti dal brevetto, la declaratoria di nullità di quest'ultimo esclude ogni ipotesi di illecito concorrenziale.
Corte di Cassazione, Sez. 1, Ordinanza n. 30501 del 23/11/2018
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2018