Facoltà di mutamento della domanda di adempimento in quella di risoluzione - Estensione anche alla domanda di risarcimento del danno conseguente alla risoluzione - Ammissibilità.
La parte che, ai sensi dell'art. 1453, secondo comma, cod. civ., chieda la risoluzione del contratto per inadempimento nel corso del giudizio dalla stessa promosso per ottenere l'adempimento, può domandare, contestualmente all'esercizio dello "ius variandi", oltre alla restituzione della prestazione eseguita, anche il risarcimento dei danni derivanti dalla cessazione degli effetti del regolamento negoziale.
Corte di Cassazione Sez. U, Sentenza n.8510 del 11/04/2014