Nullità contrattuale - Poteri d'ufficio del giudice - Conversione del contratto nullo - Esclusione - Istanza in tal senso avanzata dalla parte nel primo momento utile successivo alla rilevazione della nullità - Ammissibilità.
In tema di nullità contrattuale, il potere del giudice di rilevarla d'ufficio non può estendersi alla conversione del contratto nullo, ostandovi la previsione di cui all’art. 1424 c.c.; è tuttavia ammissibile l’istanza in tal senso avanzata dalla parte nel primo momento utile successivo alla rilevazione suddetta, poiché è consequenziale alla rilevata nullità dell’unico titolo posto a fondamento dell’originaria domanda.
Corte di Cassazione Sez. 1, Sentenza n. 17352 del 13/07/2017
NULLITA' DEL CONTRATTO
CONTRATTI