Condizioni generali di contratto - necessità di specifica approvazione scritta - clausole vessatorie od onerose - arbitrato - lodo (sentenza arbitrale) - impugnazione - Contratto tra consumatore e professionista - Previsione di clausola arbitrale non dovuta a trattativa individuale - Annullabilità del lodo rituale - Sussistenza - Eccezione sulla vessatorietà - Irrilevanza.
In tema di arbitrato, il lodo rituale, reso sulla base di una clausola arbitrale contenuta in un contratto fra un consumatore ed un professionista che non abbia formato oggetto di trattativa individuale, è annullabile anche se, nel corso del giudizio arbitrale, non ne sia stata eccepita la vessatorietà.
Corte di Cassazione, Sez. 1, Ordinanza n. 5936 del 05/03/2024 (Rv. 670473-01)
Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_1341, Cod_Civ_art_1342, Cod_Proc_Civ_art_808