Invalidita' - nullita' del contratto - mutuo - concorrenza (diritto civile) - Corte di Cassazione, Sez. 3, Sentenza n. 12007 del 03/05/2024 (Rv. 670868-02)
Contratti di mutuo - Clausole di determinazione degli interessi collegate al tasso Euribor - Conoscenza di intese illecite restrittive della concorrenza e volontà di conformare il contratto a dette pratiche - Necessità - Assenza dei detti requisiti - Nullità ex art. 2 l. 287 del 1990 e/o dell’art. 101 TFUE - Esclusione.
I contratti di mutuo contenenti clausole che, al fine di determinare la misura di un tasso d'interesse, fanno riferimento all'Euribor, stipulati da parti estranee ad eventuali intese o pratiche illecite restrittive della concorrenza dirette alla manipolazione dei tassi sulla scorta dei quali viene determinato il predetto indice, non possono considerarsi contratti stipulati in "applicazione" delle suddette pratiche o intese, in mancanza della prova della conoscenza di queste ultime da parte di almeno uno dei contraenti (anche a prescindere dalla consapevolezza della loro illiceità) e dell'intento di conformare oggettivamente il regolamento contrattuale al risultato delle medesime intese o pratiche; pertanto, va esclusa la sussistenza della nullità delle specifiche clausole di tali contratti contenenti il riferimento all'Euribor, ai sensi dell'art. 2 della l. n. 287 del 1990 e/o dell'art. 101 del TFUE.
Corte di Cassazione, Sez. 3, Sentenza n. 12007 del 03/05/2024 (Rv. 670868-02)
Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_1813, Cod_Civ_art_1418