Termine di durata ragionevole - Computo - Riferimento all'intero giudizio - Necessità - Fondamento.
In tema di equa riparazione ai sensi della l. n. 89 del 2001, benchè il comma 2-bis del suo art. 2, introdotto dal d.l. n. 83 del 2012, conv., con modif., dalla l. n. 134 del 2012, abbia individuato "standard" di durata media ragionevole per ogni fase del processo, quando quest'ultimo sia stato articolato in vari gradi e fasi occorre avere riguardo a tutto il suo svolgimento, effettuandosene una valutazione sintetica e complessiva, altrimenti rivelandosi inutile la previsione di un termine massimo di durata ragionevole dell'intero giudizio sancita dall'art. 2, comma 2-ter, della citata l. n. 89 del 2001.
Sez. 6 - 2, Sentenza n. 19938 del 05/10/2016