Irragionevole durata del processo civile - Rinvii d'udienza eccedenti i quindici giorni - Incidenza - Esclusione - Rinvii richiesti dalle parti - Detraibilità dalla durata complessiva - Condizioni.
La violazione del diritto alla ragionevole durata del processo non discende, come conseguenza automatica, dall'essere stati disposti rinvii della causa di durata eccedente i quindici giorni ma dal superamento della durata processuale ragionevole in termini complessivi, in rapporto ai parametri di ordine generale fissati dall'art. 2 della l. n. 89 del 2001.
Corte di Cassazione, Sez. 2, Ordinanza n. 25606 del 27/10/2017
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