Soggetto passivo del pregiudizio non patrimoniale - Genitore del minore parte del giudizio presupposto - Esclusione - Fondamento.
Il pregiudizio non patrimoniale conseguente all'irragionevole durata del processo può essere subìto solo dal minore, nel cui esclusivo interesse si è celebrato il processo presupposto, e non dal genitore che, avendo agito come rappresentante processuale del primo, non subisce alcun pregiudizio quale sostituto della parte rappresentata.
Corte di Cassazione, Sez. 2 - , Ordinanza n. 12123 del 17/05/2018