Cosa giudicata civile - limiti del giudicato - soggettivi (limiti rispetto a terzi) – Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 13963 del 30/06/2005
Negozio simulato - Accertamento positivo o negativo della simulazione - Intervenuto in giudizio promosso contro le parti del negozio da un terzo - Successivo giudizio sull'accertamento della simulazione introdotto fra le parti (o fra la parte ed un avente causa dell'altra) - Vincolatività - Esclusione - Fondamento.
Contratti in genere - simulazione - azione di simulazione
Negozio simulato - Accertamento positivo o negativo della simulazione - Intervenuto in giudizio promosso contro le parti del negozio da un terzo - Successivo giudizio sull'accertamento della simulazione introdotto fra le parti (o fra la parte ed un avente causa dell'altra) - Vincolatività - Esclusione - Fondamento.
La sentenza che su domanda proposta da un terzo interessato ad eliminarne gli effetti abbia accertato o negato la simulazione di un negozio giuridico, non fa stato quanto a tale accertamento nei rapporti fra le parti del negozio simulato (o fra una di esse ed un avente causa dell'altra parte) in un successivo giudizio fra esse insorto circa l'esistenza o meno della simulazione, in quanto l'accertamento negativo o positivo intervenuto nel giudizio promosso dal terzo è intervenuto in un giudizio nel quale le parti del negozio non erano in contrasto di interessi fra loro, ma avevano l'opposto interesse a sostenere l'effettività del negozio e, sul piano probatorio, soffrivano nei rapporti fra loro la limitazione di cui all'art. 1417 cod. civ. (norma, del resto, la cui operatività, nei rapporti fra le parti, potrebbe essere elusa, nel caso di accordo fra una delle parti ed il terzo per l'accertamento della simulazione).
Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 13963 del 30/06/2005