Prevalenza - Criterio temporale - Limiti - Fattispecie.
Ove sulla medesima questione si siano formati due giudicati contrastanti, al fine di stabilire quale dei due debba prevalere occorre fare riferimento al criterio temporale, nel senso che il secondo giudicato prevale in ogni caso sul primo, purché la seconda sentenza contraria ad altra precedente non sia stata sottoposta a revocazione, impugnazione peraltro ammessa esclusivamente ove la decisione oggetto della stessa non abbia pronunciato sulla relativa eccezione di giudicato.(Nella specie, in applicazione del principio, la S.C. ha ritenuto che la prevalenza del giudicato formatosi sull'illegittimità del diniego al riconoscimento di benefici fiscali di cui all'art. 26 del d.P.R. n. 601 del 1973 in favore del contribuente, comporta la caducazione del diritto dell'Amministrazione alla riscossione delle somme ritenute dovute in virtù dei precedenti giudicati).
Corte di Cassazione, Sez. 6 - 5, Ordinanza n. 13804 del 31/05/2018