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Duplicità di giudizi tra le stesse parti sul medesimo negozio o rapporto – Cass. n. 20816/2020

Cosa giudicata civile - effetti del giudicato (preclusioni) - Duplicità di giudizi tra le stesse parti sul medesimo negozio o rapporto - Punto accertato e risolto nel giudizio definito con sentenza passata in giudicato - Preclusione del suo esame nell'altro giudizio - Ammissibilità - Fattispecie.

Quando due giudizi tra le stesse parti abbiano ad oggetto un medesimo negozio o rapporto giuridico ed uno di essi sia stato definito con sentenza passata in giudicato, l'accertamento compiuto in merito ad una situazione giuridica o la risoluzione di una questione di fatto o di diritto incidente su un punto decisivo comune ad entrambe le cause o costituente indispensabile premessa logica della statuizione contenuta nella sentenza passata in giudicato precludono l'esame del punto accertato e risolto, anche nel caso in cui il successivo giudizio ha delle finalità diverse da quelle che costituiscono lo scopo ed il "petitum" del primo.(Nella specie, va cassata la decisione che ha ritenuto l'identità della questione di fatto relativamente al giudicato formatisi su di un accertamento tributario relativo ad un Docfa, successivamente ripresentato con modifiche- come ammesso dalla stessa Amministrazione finanziaria - riguardante lo stesso immobile e nuovamente impugnato dal contribuente in esito ad un nuovo accertamento da parte dell'Agenzia delle Entrate). Conforme a Rv. 493365 – 01

Corte di Cassazione, Sez. 6 - 5, Ordinanza n. 20816 del 30/09/2020

Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_2909

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