Indicazione di un bene nell'ambito della quota di eredità - Natura di norma regolante la futura divisione - Configurabilità - Conseguenze - Efficacia obbligatoria - Configurabilità - Efficacia reale - Esclusione.
La disposizione testamentaria con cui un determinato bene viene destinato ad uno dei coeredi, comprendendolo nella quota di sua spettanza, ha natura di norma volta a regolare la futura divisione, ai sensi dell'art.733 cod. civ., e, esprimendo una mera preferenza in favore dell'erede, ha efficacia obbligatoria e non reale, effetto che invece si verificherebbe se il testatore, procedendo immediatamente alla divisione, assegnasse direttamente il bene.
Corte di Cassazione Sez. 2, Sentenza n. 16216 del 17/07/2006