Divisione - divisione erria - operazioni divisionali - formazione dello stato attivo dell'eredità - collazione ed imputazione - collazione di mobili – Corte di Cassazione Sez. 1, Sentenza n. 18054 del 08/09/2004
Collazione del denaro - Attuazione mediante imputazione - Divisione dell'asse errio come presupposto necessario della collazione per imputazione - Configurabilità - Conseguenze - Collazione operata al di fuori delle operazioni divisionali - Inammissibilità.
In tema di successioni "mortis causa", la collazione del denaro si attua naturalmente per imputazione, sul presupposto necessario che si sia in precedenza proceduto ad un'operazione di divisione dell'asse errio, realizzandosi l'imputazione, appunto, attraverso un minor prelievo rispetto a quanto altrimenti spetterebbe "pro quota" al donatario sull'intero asse. Da ciò conseguono l'impossibilità di scindere logicamente i due momenti - quello della collazione e quello della formazione delle quota errie spettanti a ciascun coerede - e perciò la necessità che la collazione si compia all'interno dell'operazione di divisione dell'asse errio (nella specie, gli eredi del "de cuius", morto "ab intestato", avevano chiesto che venisse ammesso, in prededuzione, il loro credito avverso il fallimento di un altro coerede che aveva ricevuto in vita alcune donazioni in denaro, delle quali si chiedeva operarsi la collazione. La s.c., nel confermare la sentenza di rigetto della domanda emessa dalla corte di merito, ha enunciato il principio di diritto di cui in massima).
Corte di Cassazione Sez. 1, Sentenza n. 18054 del 08/09/2004