Elezioni - impugnazioni e ricorsi – gravami - Rito camerale - Compatibilità con diritto di difesa e principio del contraddittorio - Sussistenza - Fondamento.
In materia di elezioni amministrative, il rito camerale richiamato dall'art. 143, comma 11, del d.lgs. n. 267 del 2000, risulta compatibile con la tutela dei diritti soggettivi e degli status, nonché rispettoso del diritto di difesa e del principio del contraddittorio, in quanto idoneo a contemperare le esigenze di effettività della tutela dell'aspirazione del cittadino ad accedere alle cariche elettive pubbliche, con quelle di rapida definizione delle questioni concernenti la sua incandidabilità.
Corte di Cassazione, Sez. 1, Ordinanza n. 4500 del 19/02/2021 (Rv. 660499 - 01)
Riferimenti normativi: Cod_Proc_Civ_art_737, Cod_Proc_Civ_art_739