Servizio civile nazionale - Esclusione dello straniero regolarmente residente - Carattere discriminatorio - Fondamento - Tutela.
Per effetto della declaratoria di illegittimità costituzionale dell'art. 3, comma 1, del d.lgs. n. 77 del 2002, la P.A. che inserisca nel bando di selezione dei volontari per i progetti del servizio civile nazionale il requisito della cittadinanza italiana pone in essere una discriminazione diretta per ragioni di nazionalità ai danni del cittadino straniero regolarmente residente in Italia, che può pertanto esercitare l'azione antidiscriminatoria ex art. 44 del d.lgs. n. 286 del 1998. (Principio enunciato nell'interesse della legge, ai sensi dell'art. 363, comma 3, c.p.c., in esito a n. 119 del 2015).
Corte di Cassazione Sez. U, Sentenza n. 7951 del 20/04/2016