giurisdizione civile - giurisdizione ordinaria e amministrativa - giurisdizione in materia tributaria – Corte di Cassazione, Sez. U, Sentenza n. 3773 del 18/02/2014
Giudizio di accertamento dell'obbligo di un terzo - Oggetto - Esistenza di credito d'imposta - Giurisdizione tributaria - Sussistenza - Fondamento. Corte di Cassazione, Sez. U, Sentenza n. 3773 del 18/02/2014
Nel caso in cui il giudizio di accertamento dell'obbligo del terzo di cui all'art. 548 cod. proc. civ. abbia ad oggetto l'esistenza di un credito d'imposta del contribuente esecutato, la controversia investe un rapporto di natura tributaria e, pertanto, sussiste la giurisdizione del giudice tributario ai sensi dell'art. 2 del d.lgs. 31 dicembre 1992, n. 546, dovendosi ritenere - in virtù di una doverosa interpretazione estensiva del "catalogo degli atti impugnabili" di cui all'art. 19 del d.lgs. n. 546 del 1992, in ossequio alle norme costituzionali di tutela del contribuente (artt. 24 e 53 Cost.) e di buon andamento della P.A. (art. 97 Cost.) - che anche la dichiarazione negativa resa dall'Agenzia delle Entrate, terzo pignorato, costituisca espressione del potere impositivo ad essa spettante.
Corte di Cassazione, Sez. U, Sentenza n. 3773 del 18/02/2014