Revoca da incarico dirigenziale e destinazione ad altre funzioni disposta dal Comune – Cass. n. 20041/2021
Giurisdizione civile - giurisdizione ordinaria e amministrativa - Dipendente comunale - Revoca da incarico dirigenziale e destinazione ad altre funzioni disposta dal Comune sulla base di provvedimento del Ministero dell’interno adottato ai sensi dell’art. 143 T.U.E.L.- Controversia relativa - Giurisdizione del Giudice amministrativo - Sussistenza - Fondamento.
Spetta al giudice amministrativo la giurisdizione sulla controversia avente ad oggetto la reintegrazione del dipendente comunale nell'incarico dirigenziale revocato dal Comune sulla base di un decreto del Ministero dell'interno adottato ai sensi dell'art. 143 T.U.E.L., in quanto non viene in rilievo un atto di gestione del rapporto di lavoro assunto nell'esercizio dei poteri propri del datore bensì un atto doverosamente conformativo ad un provvedimento autoritativo già deliberato, rientrante nella competenza funzionale inderogabile del TAR Lazio, sede di Roma, ai sensi dell'art. 135 comma 1 lett. q) del c.p.a.
Corte di Cassazione, Sez. U - , Sentenza n. 20041 del 14/07/2021 (Rv. 661708 - 01)