Personale dell'Agenzia del demanio - Art. 3, comma 5, del d.lgs. n. 173 del 2003 - Interpretazione - Questione di illegittimità costituzionale - Manifesta infondatezza.
In tema di dipendenti dell'Agenzia del demanio, deve ritenersi che, alla data di entrata in vigore dell'art. 3, comma 5, del d.lgs. n. 173 del 2003, tutto il personale in servizio operasse in forza del d.m. 28 dicembre 2000 poiché la suddetta norma di legge prevedeva un meccanismo idoneo ad attribuire efficacia definitiva all'assegnazione provvisoria attuata con esso, correlandone la stabilizzazione al mancato esercizio, da parte del dipendente, dell'opzione per la permanenza nel comparto delle agenzie fiscali o per il passaggio ad altra P.A., sicché debbono escludersi dubbi di legittimità costituzionale non essendo stata prevista alcuna estinzione del rapporto di lavoro pubblico, quanto piuttosto una conseguenza della volontà di non esercitare l'opzione.
Corte di Cassazione Sez. L, Sentenza n. 9472 del 10/05/2016