Personale selezionato tramite procedure concorsuali pubbliche
Impiego pubblico - accesso ai pubblici impieghi in genere - regola del concorso - contratti a termine - personale selezionato tramite procedure concorsuali pubbliche - nozione - conversione in rapporto a tempo indeterminato - ammissibilità - fattispecie. Corte di Cassazione Sez. L, Ordinanza n. 25728 del 15/10/2018
>>> In tema pubblico impiego privatizzato, il principio generale di assunzione tramite concorso, di cui all'art. 97, comma 3,Cost., cui è correlato il divieto di conversione ex art. 36 del d.lgs. n. 165 del 2001, comporta il necessario superamento di una procedura di selezione che sia tale da essere compresa nell'ambito concettuale e giuridico del "concorso", caratterizzato dall'emanazione di un bando iniziale, dalla fissazione dei criteri valutativi, dalla presenza di una commissione incaricata della valutazione dei candidati e dalla formazione di una graduatoria finale, mentre non rilevano la presenza di margini di discrezionalità nella valutazione dei titoli dei candidati ovvero la previsione, quale requisito di partecipazione al concorso, dell'iscrizione alle liste di collocamento o dell'attribuzione di punti in relazione alla durata di tale iscrizione. (Nella specie, la S.C. ha cassato la sentenza impugnata che, in un caso di numerose assunzioni a termine, protratte nell'arco di un decennio, aveva escluso la conversione del rapporto senza valutare se le procedure selettive superate dalla lavoratrice con riferimento ad alcuni contratti della serie potessero rientrare tra le procedure concorsuali pubbliche).
Corte di Cassazione Sez. L, Ordinanza n. 25728 del 15/10/2018