Impiego pubblico - impiegati dello stato - incompatibilita' (con altri impieghi, professioni, cariche ed attivita') - Corte di Cassazione, Sez. L - , Ordinanza n. 6637 del 09/03/2020 (Rv. 657432 - 01)
Pubblico impiego contrattualizzato - Aspettativa - Autorizzazione allo svolgimento di attività extralavorativa retribuita - Necessità - Fondamento - Fattispecie.
In tema di pubblico impiego contrattualizzato, l'autorizzazione allo svolgimento di attività extralavorativa retribuita è necessaria anche ove il dipendente si trovi in regime di aspettativa, in quanto, da un lato, la previsione contenuta nell'art. 53 del d.lgs. n. 165 del 2001 non contiene una distinzione a seconda dello stato del rapporto di lavoro, e, dall'altro, la predetta aspettativa non fa cessare il rapporto stesso, sicché la persistente appartenenza del dipendente medesimo ad una pubblica amministrazione non fa venir meno i rischi di conflitto di interessi o di possibile utilizzazione di entrature che la citata previsione è preposta a prevenire. (In applicazione del suddetto principio, la S.C. ha confermato la sentenza che aveva ritenuto legittima la sanzione amministrativa irrogata ad una società privata che aveva conferito incarichi di consulenza ad un dipendente pubblico, durante il periodo in cui quest'ultimo si trovava in aspettativa, senza chiedere l'autorizzazione all'amministrazione di appartenenza).
Corte di Cassazione, Sez. L - , Ordinanza n. 6637 del 09/03/2020 (Rv. 657432 - 01)