Impiego pubblico - impiegati dello stato - stipendi - passaggio ad altro ruolo o ad altra amministrazione - Corte di Cassazione, Sez. L - , Ordinanza n. 9089 del 18/05/2020 (Rv. 657669 - 01)
Ente Poste Italiane - Personale comandato presso altra amministrazione - Trasferimento presso la stessa - Nuovo inquadramento - Criteri - Tabella di equiparazione allegata al d.m. 10 luglio 1997 per i dipendenti trasferiti al Ministero delle Poste - Estensibilità - Esclusione - Fondamento.
In tema di mobilità del personale, con riferimento al trasferimento del lavoratore dipendente dell'Ente Poste Italiane ad una amministrazione pubblica (nella specie, Ministero dell'economia e delle finanze), presso la quale si trovava già in posizione di comando, compete all'ente di destinazione l'esatto inquadramento e la concreta disciplina dei rapporto di lavoro dei dipendenti trasferiti, dovendosi ritenere non estensibile la tabella di equiparazione allegata al d.m. del 10 luglio 1997, relativa ai dipendenti trasferiti presso il Ministero delle Poste, la cui applicazione comporterebbe l'espropriazione, in danno dell'ente, dello specifico potere di gestione del rapporto nella fase dell'inquadramento professionale, in deroga al principio generale che tale potere attribuisce al datore di lavoro pubblico nell'ambito delle specifiche previsioni di legge e dei contratti collettivi.
Corte di Cassazione, Sez. L - , Ordinanza n. 9089 del 18/05/2020 (Rv. 657669 - 01)