Impiego pubblico - accesso ai pubblici impieghi - Pubblico impiego privatizzato - Successione abusiva di contratti a termine - Danno da precarizzazione - Lesione della dignità del lavoratore – Sussistenza - avoro - lavoro subordinato (nozione, differenze dall'appalto e dal rapporto di lavoro autonomo, distinzioni) - costituzione del rapporto - durata del rapporto - a tempo determinato - in genere.
In materia di pubblico impiego privatizzato, l'abusiva reiterazione di contratti a termine con il medesimo lavoratore produce una situazione di incertezza sulla stabilità occupazionale, definito danno cd. da precarizzazione, che lede la dignità della persona, quale diritto inviolabile, di cui è proiezione anche il diritto al lavoro in quanto tale, riconosciuto nel diritto interno dagli artt. 2 e
Corte di Cassazione Sez. L - , Ordinanza n. 10999 del 09/06/2020 (Rv. 657927 - 01)